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Messe festive nella Valle del Chiese
SABATO E VIGILIE
ore 18.00 Bondone
Brione, Por
ore 20.00 Bersone, Darzo
Cimego
DOMENICHE E FESTE
ore 9.00 Castel Condino, Daone
ore 9.30 Baitoni
ore 10.30 Condino, Creto
ore 11.00 Lodrone
ore 18.00 Agrone, Prezzo
ore 20.00 Praso, Storo
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ORARI SANTE MESSE
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La parola di don Luigi
POVERTA'
Nel corso dell’anno 2023 sono state 2.500 le situazioni personali o familiari di bisogno incontrate dalla Chiesa di Trento, attraverso i Centri di ascolto Caritas sul territorio e l’attività di Fondazione Caritas Diocesana (FCD). Poco meno di 800 i volontari coinvolti, accanto a 70 operatori professionisti di FCD.
Sono solo alcuni dei dati contenuti nel Rapporto annuale sulle povertà dal titolo “Mani unite”, presentato questa mattina in conferenza stampa al Vigilianum di Trento, all’indomani della diffusione del Rapporto di Caritas nazionale e alla vigilia dell’VIII Giornata Mondiale dei Poveri, in calendario domenica 17 novembre.
Tutela Minori
È attivo il Servizio diocesano per la tutela dei minori con un duplice obiettivo: promuovere in Diocesi misure adeguate di prevenzione in relazione ad abusi sessuali e violenze; accogliere segnalazioni di casi verificatisi nell’ambito della Chiesa trentina e all’interno di associazioni e gruppi ecclesiali, impegnati per e con i minori, con un’attenzione particolare anche agli adulti vulnerabili.
Il Centro di Ascolto risponde al nuovo numero telefonico, 349/23.72.946 (il numero di telefono è stato cambiato il 28/10/2020) e all'indirizzo mail tutelaminori@diocesitn.it. L'indirizzo postale è: Servizio Tutela Minori, piazza Fiera 2 – 38122 TRENTO.
In attesa dell’ordinazione presbiterale
Addio a Papa Francesco
Via Crucis con i giovani
Domenica 26 gennaio a Darzo ad ore 18.30 Messa di presentazione alle Comunità dell’Unità Pastorale Madonna dell’Aiuto del neo daconi Filippo Zanetti.
Carissimo Filippo ti auguriamo che il tuo servizio come diacono sia pieno di amore e dedizione.
Auguri di cuore!

Carissimi giovani, carissimi fidanzati,
anche quest’anno siamo in grado di offrirvi il calendario dei percorsi di preparazione al matrimonio.
Le comunità cristiane della Valle del Chiese accolgono con gioia il desiderio di celebrare il vostro Matrimonio “in Cristo e nella Chiesa”. È una scelta che comporta una maturità umana nella vostra relazione e la convinzione che il Sacramento può conferire alla vostra storia di amore un valore aggiunto, che la fa diventare dono e ricchezza per tutta la comunità ecclesiale e civile.
Accanto al desiderio di unirvi in matrimonio è presente anche l’incertezza del vostro futuro. Nel vostro cuore può nascere la domanda: la nostra vita a due sarà felice o le fragilità e le difficoltà della vita potranno infrangere il nostro sogno d’amore? Cosa possiamo fare perché la nostra coppia possa fronteggiare “le onde”, talvolta tempestose, della vita? Il percorso che vi viene proposto richiede interesse e un sincero vostro coinvolgimento: è un’occasione per rafforzare la “vostra barca”! È davvero un’occasione propizia per confrontarvi con il progetto cristiano sul matrimonio e la famiglia; è una stimolante opportunità per condividere, non solo con gli animatori, ma anche con altre coppie, esperienze di “navigazione” nel mare dell’esistenza. Fatto molto per tempo, il percorso costituisce anche un’occasione per verificare il proprio progetto familiare e per decidere responsabilmente il passo del matrimonio.
Nell’apprezzare la vostra disponibilità a dedicare del tempo a preparare un passo così decisivo della vostra vita, vi invitiamo a considerare come un dono la proposta del percorso, partecipandovi con costanza e con impegno.
Le comunità cristiane guardano a voi con simpatia e speranza e vi accompagnano con la preghiera.
Calendario incontri:
4,11, 25 aprile 2025
2,9,16,23,30 maggio 2025
6 giugno 2025
Condino - c/o Oratorio
Equipe animatori:
- Elisa e Fabio, Alessia e Matteo, Caterina e Andrea, Roberta e Giuseppe
- don Sergio Nicolli tel. 335-6774735 , don Luigi Mezzi tel. 339 4610698
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al proprio parroco oppure accedere alla pagina web:
https://bit.ly/44AB9Hb
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Corso di preparazione al matrimonio
Credere
“…perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio…”
La fede nessuno se la può dare, all’infuori di Dio che la dona.
La fede non nasce dalla ragione, ma su di un piano superiore.
La fede non è un dovere, ma una necessità, un compimento dell’umano.
La fede è libertà, libero assenso alla verità, interiore.
La fede non è logica, razionale, ma è un rischio che vale la pena percorrere.
La fede abbraccia ed eleva tutte le facoltà umane, prima la ragionevolezza.
La fede non scompone il credente, ma lo conduce verso l’unità e la carità.
La fede è un mistero, che si annuncia, non che si spiega; è realtà, non fantasia.
La fede cerca ciò che non si è ancora trovato: la felicità; vivere è cercarla.
La fede è un atto personale, nessuno può sostituirci o sostituirla.
La fede è un punto di arrivo, da dove ripartire: io valgo per ciò che mi manca.
La fede è fermarsi alla soglia del mistero, attendere, non pretendere d’entrare.
La fede è cercare continuamente le tracce di una presenza.
La fede è porsi in modo nuovo di fronte ai problemi dell’umano.
La fede è inquietudine, dove c’è un credente c ’è inquietudine.
La fede non è adesione all’evidenza ma al mistero; l’evidenza non è fede.
La fede è trovare per cercare ancora (Sant’Agostino).
La fede è riconoscere le nostre colpe: Dio esiste per perdonare.
La fede è da testimoniare, non da ripetere, come pappagalli da copia - incolla.
La fede non è degli arrivati: Credo, Signore, aiutami nella mia incredulità.
La fede non è nella sostanza delle cose che vedo, ma che spero.
La fede non ha fretta, bisogna attendere senza impazienza.
La fede non ti cambia nulla, ma l’aldilà incomincia a divenire nell’aldiquà.
La fede ha delle verità che sono verità di vita.
La fede è un impeno non di poco conto, non è essere credenti, ma credibili.
La fede è beatitudine: “Beati quelli che non hanno visto e hanno creduto”.
(Liberamente tratto da: don Primo Mazzolari, Della Fede, ed. La Locusta 1961)
È morto papa Francesco. Lo ha annunciato poco prima delle 10 di oggi, lunedì 21 aprile, il cardinale camerlengo Farrell, con queste parole: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre.
La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati.
Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.
Insieme alla Chiesa universale, anche la Diocesi di Trento piange la scomparsa di papa Francesco e ne affida l’anima a Dio, con affetto filiale e con infinita riconoscenza per la sua straordinaria passione per l’umanità e per il Vangelo.
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Venerdì 11 aprile a Bondone si è tenuta la Via Crucis dei Giovani con la rappresentazione della Passione di Cristo, dalla condanna alla morte fino alla sepoltura, con figuranti che hanno accompagnato Gesù nel suo cammino verso il Calvario.
Chi ha partecipato, si è sentito parte di qualcosa di grande. Non è solo “recitare”, è pregare camminando, riflettendo, immedesimandosi. È vedere con gli occhi e sentire con il cuore quanto Gesù ha amato il mondo al punto di donare la sua vita per la nostra salvezza